la città infinita è un enorme gioco di costruttività dove ognuno inizia a costruire la propria abitazione con un numero ristretto di pezzi tra i circa seicento kilogrammi a disposizione. quando due vicini di casa mettono in comunicazione le proprie abitazioni attraverso una rappresentazione stradale, decidono insieme quale opera pubblica costruire al servizio di tutti. la città infinita è un nuovo modo di sperimentare la creatività ed incontrare gli altri; il lavoro collettivo e di pianificazione urbanistica partecipata, accompagna le persone a progettare una città rispondente alle aspirazioni e basandosi sulle competenze di ognuno. è quindi una proposta per progettare insieme un percorso comune disinteressandosi del risultato finale ma affidandosi alle proprie capacità , alle proprie intuizioni e capacità creative per mettersi in gioco, per immettersi in un grande gioco. ogni città infinita ha una propria identita, storia ed è unica e irripetibile.
la città infinita utilizza materiale di scarti di lavorazione industriale per creare e paesaggi urbani: la scelta di utilizzare materiale di scarto, prevalentemente ligneo, offre interpretazioni e significati diversi ad ogni singolo pezzo utilizzato. ognuno da ai pezzi interpretazioni funzionali differenti attraverso la propria espressione creativa. lo scarto diventa ricchezza e nuova possibilità adattandosi alle esigenze di ogni partecipante nei diversi processi creativi, progettuali e costruttivi che offre la città infinita. il materiale si sveste della propria inadeguatezza, della propria "non funzione" all'interno di un processo produttivo, trovando nuova vita e nuove interpretazioni nel contesto creativo e culturale.